Descrizione
Proseguono, a Levanto, gli “Incontri settimanali territorio e storia 2025”, rassegna organizzata dalla biblioteca civica “Vinzoni” e dalla Mostra permanente della cultura materiale presso l’auditorium dell’Ospitalia del mare di Levanto.
Venerdì 31 ottobre, alle 17, il ciclo propone “A sud di Sant’Elena”, un dialogo con Giuseppina Picetti (autrice dell’omonimo romanzo) che, intervistata da Aldo Viviani e Rossella Trevisan, ricorderà la vicenda del brigantino “Italia”, che nel 1892 partì da Swansea, nel Galles, con un carico di antracite, con un equipaggio.
L'equipaggio era composto in massima parte da liguri (fra cui tre giovani di Camogli) e da un giovane clandestino che sulla nave aveva trovato rifugio fuggendo da una vita di miseria e soprusi. Giunti però nel mezzo dell'Atlantico, prima a bordo della nave scoppiò un incendio a causa dell'autocombustione del carbon fossile, e successivamente una terribile tempesta privò l’imbarcazione dell'albero di maestra.
In una situazione così drammatica, con la velatura ridotta e le fiamme che minacciavano di far esplodere l'imbarcazione, il capitano riuscì a portare il brigantino a naufragare sulla minuscola isola di Tristan da Cunha. Lì i superstiti vennero accolti dalla piccola comunità di residenti, con i quali si instaurò un rapporto di comunanza che cambiò per sempre i destini di marinai e indigeni. I discendenti degli uomini dell’equipaggio vivono ancora su quell’isola.
Il racconto dell’autrice sarà accompagnato dalle note della chitarra del cantastorie Franco Picetti.