Descrizione
Comune di Levanto e Provincia della Spezia insieme per migliorare la sicurezza e la transitabilità lungo il tratto stradale che dalla cittadina rivierasca conduce alla galleria del monte Persico attraverso la realizzazione di opere strutturali e interventi di manutenzione.
In un incontro svoltosi nella mattinata di giovedì 19 gennaio sulla piazza di Montale, il borgo che si trova a metà della direttrice al centro dell’attenzione delle due amministrazioni, l’assessore alla protezione civile, Alice Giudice, e il presidente del Consiglio comunale di Levanto, Eugenio Cappellini, hanno esposto le criticità al responsabile del Servizio viabilità della Provincia, Leandro Calzetta, e all’ispettore tecnico Nicola Bologna.
Cinque gli argomenti al centro della riunione “sul campo”: l’attivazione di una linea telefonica all’interno della galleria del monte Persico; la rimozione dei “new jersey” posti anni fa per contenere alcuni movimenti franosi e proteggere i versanti a monte della strada e la conseguente bonifica di quelle scarpate; l’allargamento della curva nei pressi di Sorlana già teatro di gravi incidenti che hanno coinvolto mezzi pesanti; l’asfaltatura dei tratti più critici del manto stradale; la rimozione periodica di terra e detriti dalle cunette, che in caso di pioggia convogliano l’acqua lungo la sede stradale trasformandola in un torrente.
Su tutti gli aspetti segnalati, Comune e Provincia collaboreranno per studiare soluzioni che siano realizzabili in tempi accettabili ed elaborando progetti che le facciano trovare pronte ogniqualvolta si rendano disponibili risorse economiche destinate alla viabilità.
Per la copertura telefonica in galleria si cercherà di coinvolgere i gestori della rete, sollecitando un progetto che potrebbe poi essere applicato anche ad altri tratti della rete stradale provinciale ancora scoperti dal segnale.
Le protezioni in “new jersey” saranno al centro di un approfondimento che, verificati i costi e le disponibilità economiche, potrà sfociare in un progetto di bonifica da attuare in più lotti.
Anche per l’allargamento della curva di Sorlana i tecnici dei due enti valuteranno, oltre alla soluzione dello sbancamento a monte, la possibilità di effettuare l’allargamento a valle, più costoso ma risolutivo per scongiurare eventuali cedimenti della sede stradale.
Gli asfalti sono già inseriti in un piano provinciale che partirà in primavera: in quel momento il Comune potrà indicare i punti su cui intervenire.
In programma anche la rimozione della terra dalle cunette con mezzi e risorse della Provincia: qui però i tempi sono strettamente legati alla calendarizzazione del servizio su tutta la rete stradale provinciale.