Descrizione
Lunedì 23 giugno i levantesi festeggeranno i 425 anni dalla “dedicazione” dell’oratorio di San Giacomo Apostolo con una processione ed una essa.
Sede della più antica confraternita di Levanto, della quale si hanno notizie a partire dal 1409, l’edificio fu costruito sulla collina della Madonna della costa, nel centro storico della cittadina rivierasca, alla fine del’500, e venne consacrato al culto religioso il 23 giugno 1600. Originariamente la confraternita, probabilmente fondata ben prima del 1409, aveva la propria sede presso un altare nella chiesa della Madonna della Costa.
L’interno dell’edificio, che è conforme ai modelli caratteristici delle chiese costruite dagli ordini flagellanti nei centri liguri minori, improntati cioè alla massima semplicità, custodisce arredi ed icone sacre settecentesche, due grandi crocifissi processionali, la statua lignea dipinta del Santo e il più antico e pregevole organo meccanico di Levanto: un Giosuè Agati, costruito a Pistoia nel 1827, collocato sopra l’ingresso sulla cantoria lignea con il parapetto dipinto raffigurante al centro la cena di Emmaus.
Per celebrare questa importante ricorrenza per la comunità levantese, la confraternita e il Comune di Levanto organizzano una processione che partirà alle 18 da piazza Da Passano e raggiungerà l’oratorio, dove, alle 18.30, monsignor Guido Gallese, vescovo di Alessandria, celebrerà la messa.