Descrizione
In Liguria, è uno dei pochissimi edifici d’epoca tardo medioevale di questo tipo sopravvissuto fino ai giorni nostri.
Rialzata di circa un metro rispetto alla piazza antistante, è ad un piano, a sezione di trapezio rettangolare (metri 17.5 x 10). Nell’interno si trova un piccolo locale che originariamente era adibito ad archivio comunale. Il prospetto principale (orientato verso sud-ovest) è rivolto su Piazza del Popolo ed è costituito da cinque arcate in laterizi ad arco ribassato.
Le arcate poggiano su quattro colonne e due pilastri d’estremità, tutti in peridotite. Entrambe le pareti laterali presentano un’apertura con arco a tutto sesto in mattoni, contigua a quella del prospetto che dà sulla piazza.
La parete verso via Paraxo ha tre piccole finestre (la più bassa chiusa da un’inferriata), quella verso Salita San Giacomo presenta i resti di un rosone dipinto in arancione su campo giallo, mentre la terza è completamente chiusa. Internamente, in alto sulla parete maggiore dell’ex archivio, si tova un affresco attribuito alla metà del Quattrocento in cui è rappresentata l’Annunciazione. Sulle altre due pareti interne sono murate quattro lapidi.
Due marmoree, affiancate sulla parete nord e le altre su quella est, una ad altezza inferiore, d’ardesia in pratica illeggibile, e l’altra soprastante di marmo con quattro stemmi (recto e verso), due del Comune di Levanto ed altrettanti della Repubblica di Genova.
Il tetto, completamente di restauro, è a due spioventi ricoperti in ardesia e poggia su chiavi metalliche, occultate da una struttura lignea a capriate in pitch-pine.
La pavimentazione, ad opus incertum, è realizzata in pietra locale di varia natura.