Descrizione
Dopo un proficuo incontro di oltre due ore tenutosi giovedì 2 ottobre nella sala riunioni del palazzo municipale, la Commissione mensa del Comune di Levanto ha dato il via libera ai nuovi menu per gli studenti dei plessi presenti nella cittadina, dall’asilo nido alla scuola secondaria.
L’organismo di gestione della refezione scolastica è composto dall’assessore Federica Lavaggi, dal capo del settore Politiche sociali e Istruzione, dal cuoco responsabile del centro comunale di produzione pasti, dalla dirigente dell’Istituto comprensivo locale, da rappresentanti dei genitori e degli insegnanti e da una nutrizionista.
La composizione dei pasti è stata elaborata dalla nutrizionista tenendo conto delle linee guida indicate dalle direttive regionali relative alla ristorazione scolastica, delle esigenze organizzative della cucina (che opera all’interno del complesso di via Martiri) e delle indicazioni fornite dai membri della commissione, con un’attenzione particolare al contenimento degli sprechi di cibo.
L’obiettivo è confezionare pasti sani, nutrienti e soprattutto equilibrati nelle varie componenti. Si è privilegiato quindi l’utilizzo di cereali integrali, legumi, carne bianca, pesce, verdure e molta frutta fresca di stagione.
Naturalmente vengono preparati anche pasti conformi all’alimentazione di alunni di religioni diverse da quella cattolica (musulmani in particolare), così come piatti per gli studenti affetti da intolleranze o allergie alimentari.
Una varietà di offerte resa possibile dalla presenza di un Centro di produzione pasti comunale che rappresenta un elemento di eccellenza per la cittadina e che ogni giorno confeziona circa 200 portate che poi vengono distribuite nei vari plessi e lì consumate da alunni e insegnanti.
La commissione tornerà a riunirsi fra circa due mesi, per una prima verifica del funzionamento dei nuovi menu e del loro gradimento da parte degli studenti.
“La commissione mensa è un passaggio indispensabile, che mancava da troppi anni – è il commento dell’assessore all’istruzione, Federica Lavaggi - Stiamo continuando a percorrere la strada della buona prassi; in cinque anni il servizio di refezione scolastica è stato stravolto, si è iniziato dai giusti controlli, che hanno permesso di riordinare i conti, seppur in un servizio che per definizione è in perdita, si è introdotta l'app, si sono adeguate le tariffe e si è riorganizzato il servizio di sporzionamento e l'organizzazione della cucina. L'anno scorso sì è infine introdotto il servizio anche alle scuole medie, nell'ottica di favorire la partecipazione ai progetti pomeridiani e incrementare il tempo scuola. Quello della commissione era dunque l'ultimo passaggio indispensabile, necessario perché si potesse definire un metodo chiaro di condivisione con genitori e scuola, per migliorare per quanto possibile il servizio e perseguire i risultati che si prefigge. Con la commissione, che si è costituita come un gruppo di lavoro permanente, valuteremo l'introduzione di strumenti ad hoc di valutazione del servizio, ed abbiamo già previsto le prossime date degli incontri, che si svolgeranno con regolarità. Ringrazio quindi tutti i partecipanti, che hanno lavorato duramente per arrivare a questo risultato, in particolare la nutrizionista e il delegato dei genitori: in realtà il vero lavoro di mediazione con le famiglie l'hanno fatto loro".