Rifiuti, approvato il nuovo regolamento per il compostaggio domestico

Dettagli della notizia

Anche un'applicazione per gestire l'automonitoraggio della produzione di compost

Data:

13 Dicembre 2025

Tempo di lettura:

Descrizione

Il Consiglio Comunale di Levanto ha approvato, nella seduta dello scorso 11 dicembre, il nuovo regolamento per il compostaggio domestico dei rifiuti, introducendo importanti novità volte a semplificare le procedure per i cittadini, a incentivare comportamenti sostenibili e a rendere più efficiente la gestione del sistema di raccolta differenziata e smaltimento dei residui organici sull’intero territorio anche attraverso l’utilizzo di un’applicazione da scaricare su smartphone.
Il compostaggio potrà continuare ad essere effettuato sia dalle singole utenze domestiche che da gruppi di utenze condominiali, ma la principale innovazione riguarda la possibilità, per tutti gli utenti, di autocertificare la propria attività attraverso strumenti digitali.
In particolare, grazie all’utilizzo dell’applicazione “Junker”, con pochi e semplici passaggi i cittadini potranno iscriversi all’Albo dei compostatori, certificare l’utilizzo della compostiera, geolocalizzarla e attestare che il compostaggio venga svolto in modo corretto e continuativo. Una volta completata la procedura, sarà possibile ottenere una riduzione della tariffa della Tari (la tassa sui rifiuti), sgravio peraltro già attivo dall’entrata in vigore del primo regolamento comunale, nel 2011.
La digitalizzazione dell’Albo dei compostatori consente l’iscrizione di tutti i cittadini che dispongono di una compostiera o che effettuano il compostaggio tramite cumulo o fossa. Questo strumento permetterà al Comune e al gestore ambientale di monitorare costantemente l’attività di compostaggio, garantendo ai cittadini virtuosi l’accesso agli sconti sulla tariffa rifiuti. Sempre tramite l’app “Junker” sarà inoltre possibile consultare una pratica guida al compostaggio, utile per conoscere le corrette modalità di trasformazione degli scarti organici in compost.
Come previsto dalla normativa ambientale, il nuovo regolamento e la nuova metodologia di monitoraggio entreranno in vigore dopo l’assenso della Regione Liguria all’utilizzo delle applicazioni informatiche come metodologia di controllo.
La scelta dello strumento digitale da parte del Comune di Levanto risponde all’esigenza di consentire ai cittadini di autocertificare e automonitorare la propria attività di compostaggio, garantendo quel controllo ritenuto essenziale dalla Regione Liguria affinché i rifiuti organici compostati possano essere considerati a tutti gli effetti come frazione raccolta in modo differenziato, e quindi inseriti nel calcolo della percentuale di raccolta differenziata comunale.
Resta comunque possibile iscriversi all’albo dei compostatori anche tramite la compilazione di appositi moduli cartacei, che verranno messi a disposizione degli interessati presso gli uffici comunali.
“In base alle direttive regionali – spiega l’assessore all’ambiente, Paolo Lizza - affinché un Comune possa conteggiare il prodotto del compostaggio domestico tra i rifiuti differenziati devono essere soddisfatte tre condizioni fondamentali: l’istituzione di un albo dei compostatori, la previsione di uno sconto sulla Tari e l’effettuazione di controlli annuali su almeno il 15% dei compostatori, per verificare che l’attività venga svolta correttamente. L’automonitoraggio tramite l’applicazione digitale rappresenta quindi uno strumento pratico e gratuito indispensabile per semplificare le verifiche, calcolare correttamente la produzione di compost e premiare il contributo dei cittadini al miglioramento della raccolta differenziata”.


Ultimo aggiornamento

13/12/2025, 11:21

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri
Salta al contenuto