Descrizione
Una sala multimediale pubblica da 202 posti in poltroncine (due per persone con disabilità motorie), con un foyer di 57 metri quadrati, dotata di palcoscenico, una stanza per la regìa, una ad uso tecnico, un locale guardaroba, uno schermo per la proiezione di film e con spazi esterni pavimentati in arenaria e abbelliti con aiuole.
È sorto in via Cairoli, al piano terra del complesso che ospitava il cinema teatro “Sport”, ora trasformato in residenze abitative, il nuovo polo di attrazione levantese per gli eventi culturali.
Acquisito gratuitamente dal Comune come scomputo degli oneri di urbanizzazione dell’intervento residenziale, verrà inaugurato nel corso delle prossime festività natalizie e poi accoglierà manifestazioni musicali, teatrali, cinematografiche, convegni, conferenze e tutte le iniziative organizzate dall’amministrazione e dalle numerose associazioni locali di volontariato che necessitano di spazi ampi e attrezzati in grado di fornire supporto logistico ai partecipanti e accogliere un congruo numero di spettatori.
“È l’ultimo passo di un percorso lungo e articolato, che finalmente consegnerà alla comunità levantese uno spazio pubblico dotato della capienza, delle infrastrutture, delle attrezzature e delle tecnologie necessarie per lo svolgimento di qualsiasi tipo di eventi e la proiezione di film e documentari - è il commento del sindaco, Luca Del Bello - L’edificio di via Cairoli, che prima ospitava lo storico cinema ‘Sport’, ritorna ad essere il punto di riferimento per gli spettacoli e gli appuntamenti allestiti dal Comune e dalle associazioni, diventando il principale contenitore di iniziative culturali in tutte le loro forme espressive. Siamo veramente contenti di aver portato a compimento un progetto che consente ai levantesi di avere a disposizione uno spazio comune moderno e di alto livello qualitativo, soprattutto adesso che la programmazione degli eventi copre praticamente tutto l’anno e che quindi necessita di luoghi sicuri in cui svolgere le attività anche in caso di condizioni meteo avverse”.