Strada Sant’Anna-Dosso, prosegue la messa in sicurezza dei versanti franosi

Con l’installazione delle reti paramassi in quattro dei cinque punti colpiti dalle frane lungo la strada comunale tra gli abitati di Sant’Anna e Dosso, e l’avvio dell’ultimo cantiere per la posa in opera di queste griglie di contenimento della collina a monte della direttrice viaria, proseguono a pieno ritmo i lavori di messa in sicurezza del territorio nel versante occidentale della vallata attraverso un progetto realizzato dal Comune e finanziato con un milione e 78 mila euro erogati dal Pnrr.
Aperto lo scorso settembre, il cantiere ha ormai concluso la prima fase dell’intervento, quello che prevedeva la posa in opera delle griglie in metallo, ed ora ci si appresta a realizzare la costruzione di alcuni muri di contenimento degli smottamenti sia a valle che a monte della strada.
“In totale sono tredici i punti critici nei quali le frane causate dalle piogge e dal passaggio degli animali selvatici (soprattutto cinghiali) hanno provocato dei cedimenti sia a monte che a valle della carreggiata stradale, e sui quali era necessario intervenire per ripristinare le condizioni di sicurezza per la viabilità e la pubblica incolumità, sia con le griglie che con opere in muratura - spiega il sindaco, Luca Del Bello - Oltretutto, gli eventi alluvionali che stanno colpendo con sempre maggior frequenza e intensità la Liguria evidenziano la fragilità dei nostri versanti collinari: senza gli interventi realizzati, i punti che stiamo mettendo in sicurezza avrebbero presentato situazioni di criticità anche in futuro”.
La seconda parte dei lavori, con la costruzione dei muretti, richiederà una regolamentazione del traffico lungo la strada, con il transito dei veicoli a senso unico alternato regolato da semafori, ma il cantiere, che sarà aperto nelle prossime settimane, dovrebbe chiudersi definitivamente entro la primavera del 2024.
Il primo cittadino, però, preannuncia già la decisione dell’amministrazione comunale di attuare lo stesso tipo di intervento sull’altro versante della vallata: con un altro finanziamento del Pnrr se possibile, oppure attingendo alle risorse del bilancio comunale, saranno messi in sicurezza con le stesse modalità anche i punti critici lungo la strada che scende da Sorlana a Molino di Ghiare.