Descrizione
Sede della più antica confraternita di Levanto, della quale si hanno notizie a partire dal 1409, fu costruito alla fine del’500 e consacrato il 23 giugno 1600.
Originariamente la confraternita, probabilmente fondata ben prima del 1409, aveva la propria sede presso un altare nella chiesa della Madonna della Costa. Molte confraternite italiane sono sorte nello stesso modo, come ad esempio quella di San Jacopo a Pistoia, il cui altare si trova tuttora nel duomo della città.
Recentemente restaurata, la facciata è molto semplice. Il dipinto che campeggia al centro è degli inizi del XX secolo. Sopra l’ingresso, un interessante bassorilievo su marmo bianco (cm. 53x150), attribuito ad un ignoto scultore lombardo della prima metà del XV secolo.
L’interno del sacro edificio, ad aula, è conforme ai modelli propri delle chiese costruite dagli ordini flagellanti nei centri liguri minori, improntati cioè alla massima semplicità.
Nella chiesa sono conservati altri arredi ed icone sacre settecentesche, due grandi crocifissi processionali, la statua lignea dipinta del santo titolare e il più antico e pregevole organo meccanico di Levanto: un Giosuè Agati, costruito a Pistoia nel 1827, collocato sopra l’ingresso sulla cantoria lignea con parapetto dipinto raffigurante al centro la cena di Emmaus.